La crescente richiesta di tecnologia V-PHP per la biodecontaminazione anche in ambienti non classificati ha guidato Amira (www.amirasrl.com) a realizzare Bioreset® Max, il nuovo generatore disegnato per offrire massima protezione di operatori e ambienti da virus e microrganismi.
Molteplici i punti di forza che fanno di Bioreset® Max un alleato infallibile:
- le dimensioni contenute aiutano l’operatore a muoversi anche in spazi ridotti
- il ciclo gestito automaticamente rende lo strumento estremamente semplice da usare e permette di raggiungere livelli ottimali di efficacia ad ogni utilizzo
- il catalizzatore consente l’aerazione dei volumi a fine ciclo senza necessità di ventilazione forzata e trasforma l’agente decontaminante in acqua e ossigeno
- la diffusione perfettamente uniforme dell’agente sterilizzante in forma di gas permette di raggiungere anche i punti più difficili per un abbattimento della carica microbica fino a 6 Log su tutte le superfici esposte.
Quest’ultima caratteristica è cruciale nella biodecontaminazione di cappe biohazard prima di effettuare attività di manutenzione quale la sostituzione dei filtri HEPA. Creati per bloccare qualunque particella >0,3μm, questi filtri sono un possibile punto di presenza di patogeni e risultano molto difficili da sterilizzare. Bioreset® Max, utilizzando gas di perossido di idrogeno che è in grado di penetrare i media filtranti, offre una totale ed efficace decontaminazione di tutte le superfici esposte inclusi i filtri HEPA.
Bioreset® Max è la soluzione ideale per diverse altre applicazioni quali ospedali e strutture sanitarie, studi medici e dentistici, laboratori di microbiologia, laboratori di biosicurezza e stabulari.
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Ascca News 4/2021